La danza celeste del Garuda e i dettagli preziosi della scultura Dvaravati!

 La danza celeste del Garuda e i dettagli preziosi della scultura Dvaravati!

Nel vibrante panorama artistico del Siam dell’VIII secolo, spicca una figura affascinante: Jitprapong, artista la cui genialità ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte thailandese. Tra le sue opere più straordinarie, “La danza celeste del Garuda” ci cattura con la sua maestosità e ricchezza di dettagli.

Il Garuda, creatura mitica simbolo di forza e saggezza, è rappresentato in una posa dinamica, ali spiegate pronte a spiccare il volo verso i cieli. Il suo corpo scolpito con precisione, rivela muscoli definiti e piume che sembrano quasi reali al tatto. La testa fiera, adornata da una corona intricata di pietre preziose immaginarie, guarda fieramente l’osservatore. Gli occhi penetranti, incastonati con pietre rosse luccicanti, sembrano scrutare nell’anima, rivelando un mistero ancestrale.

La scultura, realizzata in bronzo dorato, esprime una maestria tecnica impressionante. Ogni dettaglio è curato con minuzia, dalle unghie affilate alle zampe possenti che sembrano pronte a sollevare il Garuda nel cielo. L’artista Jitprapong ha sapientemente combinato elementi realistici con suggestioni fantastiche, dando vita ad un’opera di rara bellezza e potenza evocativa.

Il simbolismo del Garuda nella cultura thailandese

Il Garuda, uccello divino presente in molte culture asiatiche, assume una particolare importanza nella tradizione buddista thailandese. Rappresenta la vittoria della luce sulle tenebre, della conoscenza sull’ignoranza, della compassione sulla crudeltà. Nella scultura di Jitprapong, il Garuda si libra nel cielo, simbolo di ascensione spirituale e liberazione dal ciclo di nascita e morte.

L’influenza dello stile Dvaravati

La scultura “La danza celeste del Garuda” riflette lo stile artistico Dvaravati, diffusosi nel Siam tra il VI e il XI secolo. Questo stile si caratterizza per la sua eleganza classica, la linearità delle forme e l’utilizzo di motivi ornamentali raffinati.
Nel Garuda di Jitprapong possiamo ammirare elementi tipici dello stile Dvaravati:

Elemento Descrizione
Posa dinamica Il Garuda è rappresentato in movimento, con ali spiegate e testa rivolta verso l’alto, suggerendo un senso di ascensione spirituale.
Dettagli ornamentali raffinati La scultura è ricca di dettagli ornamentali, come la corona intricata e le incisioni geometriche sui bordi delle ali.
Stile lineare e proporzionato Le forme sono definite con precisione, senza eccessi di volume o curve sinuose, tipici di altri stili artistici thailandesi.

La scultura come finestra sul passato

La “Danza celeste del Garuda” non è solo un’opera d’arte straordinaria, ma anche una preziosa testimonianza del genio creativo degli artisti thailandesi dell’VIII secolo. Attraverso la sua bellezza e simbolismo, questa scultura ci invita a riflettere sulla ricchezza della cultura thai e sull’importanza della trasmissione del patrimonio artistico alle future generazioni.

L’osservazione attenta dei dettagli, delle proporzioni armoniose e del simbolismo intrinseco alla figura del Garuda ci permette di immergerci in un mondo lontano nel tempo e nello spazio. Il Garuda di Jitprapong diventa così una finestra sul passato, un ponte che collega il presente con la magnifica tradizione artistica del Siam.

La scultura “La danza celeste del Garuda” oggi

Attualmente, questa splendida opera è esposta al Museo Nazionale di Bangkok. L’afflusso costante di visitatori e studiosi dimostra l’importanza che questa scultura riveste nel panorama artistico internazionale.

Ad ogni sguardo, la “Danza celeste del Garuda” ci regala nuove emozioni e spunti di riflessione. Il suo messaggio di ascensione spirituale, forza interiore e vittoria sulla tenebre continua a risuonare nei nostri cuori, trasformando questo capolavoro in un vero e proprio tesoro per l’umanità.